La rettificazione dell’Istinto nell’Uomo Differenziato.
Fondamentale da comprendere questo concetto relativo sia all’ “egemonikon” che alla dinamica “attiva” (vedi citazione terminale), poichè nell’uomo non differenziato alcuna di queste proprietà si manifesta, ne tanto meno Essa diviene oggetto di un Lavoro su di Sè a lungo termine, che permetta, mediante eradicazione delle qualità di ordine inferiore e basso, l’estrazione dell’oro filosofale o qualità superiori. E infatti il passo conseguente e conseguito espresso nei termini ” ti è lecito fare ciò di cui sai che, se vuoi, puoi anche astenerti”, non ha solo valore normativo, ma è qui da intendersi come configurazione dell’Essere conseguita integralmente: per cui tale frase rappresenta un fatto attuantesi nell’Essere ancor prima di un’orientamento.